Crespelle con farina di castagne ripiene di seirass e toma nostrale

Antipasti caldi, Antipasti sfiziosi

Negli ultimi giorni delle vacanze di Natale ci siamo regalati un soggiorno alla Scuola di Chiappera in Val Maira con l’obiettivo di staccare la spina e ritrovare bellezza e nuovi sapori come vi ho raccontato in questo articolo: La Scuola di Chiappera, sogni e ricette dalla Val Mairacrespelle con farina di castagne 

A casa ho portato immagini bellissime e anche due ricette, ecco la prima: crespelle con farina di castagne di Garessio ripiene di seirass e toma nostrale, concessa e raccontata da Pierpaolo, l’anima della cucina della Scuola.

Crespelle con farina di castagne_Posate Spaiate


Ingredienti per fare le crespelle con farina di castagne ripiene di seirass e toma nostrale

Per 12/14 persone

Per le crespelle con farina di castagne

  • 150 gr di farina 1 bio
  • 150 gr di farina di castagne bio
  • 600 gr di latte
  • 4 uova
  • un pizzico di sale
  • 20 gr di burro

Per il ripieno

  • 200 gr di castagne secche di Garessio
  • 300 gr di “Seirass” (ricotta fresca piemontese)
  • 200 gr di toma nostrale a dadini semistagionata
  • 2-3 manciate di parmigiano grattugiato
  • sale e pepe quanto basta per insaporire
  • una noce di burro

Per la fonduta

  • 200 gr di toma nostrale ben stagionata (o fontina) a dadini
  • Panna liquida e latte che sfiorino il formaggio senza coprirlo del tutto

Come fare le crespelle con farina di castagne ripiene di seirass e toma nostrale

Preparare le crespelle con farina di castagne

Unire e mischiare le due farine, stemperarle con il latte e lavorare con la frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere le uova una per una, un pizzico di sale e il burro sciolto nella padellina dove farete cuocere le crespelle (diametro circa 16 cm). Far riposare il composto una mezz’oretta.

Versare quindi un mestolino di pastella nella padellina unta, calda e farla rapprendere. Ripetere l’operazione fino ad esaurimento della pastella, senza più ungere la padellina.

Preparare il ripieno

Mettere le castagne a bagno in acqua tiepida 24 ore prima, cambiando l’acqua una volta o due durante il tempo di ammollo, quindi farle cuocere in abbondante acqua fredda con una foglia di alloro fino a quando saranno morbide ma ancora intere (anche se qualcuna di romperà). Ci vorranno 1 ora e mezza o due di cottura a seconda del tipo di castagne, assaggiatele!). Tenere da parte le più belle per decorare il piatto.

Amalgamare bene il seiras, il parmigiano, la toma nostrale a dadini, sale e pepe, aggiungendo un po’ di latte se il ripieno risulta troppo asciutto, aggiungere le castagne a pezzetti rompendole con le mani.

Caramellare le castagne

Sciogliere una noce di burro in un padellino, aggiungere le castagne, un cucchiaio di zucchero di canna, un leggero trito di rosmarino sale e pepe.

Caramellare a fuoco dolce aggiungendo un cucchiaio di acqua.

Preparare la fonduta

Mettere il formaggio, la panna e il latte in una casseruola e far sciogliere lentamente a bagno maria.

Montare le crespelle con farina di castagne ripiene di seirass e toma nostrale

Imburrare i pirottini di alluminio e disporre dentro le crespelle con farina di castagne, quindi riempirli con il ripieno e chiudere il fagottino.

Infornare a 160° per una decina di minuti.

Servire le crespelle su un fondo di fonduta e decorare il piatto con una foglia di alloro e una castagna caramellata.


Note e suggerimenti

La seconda ricetta imparata alla Scuola di Chiappera è la torta pere e cioccolato con le martin sec al vino rosso e spezie.

La Scuola di Chiappera di trova in Borgata Chiappera 78 – 12021 Acceglio (CN) – Tel. +39 334 7670616 – info@lascuoladichiappera.com

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